domenica 9 marzo 2025

28 febbraio 2025

 


28 febbraio 2025 cronaca di un normale giorno in Guinea

Le piccole luci delle frontali ci accompagnano lungo il viale di manghi che porta alla chiesa .

Le stelle brillano fra le fronde degli alberi e il canto degli uccelli notturni riecheggia nel buio della notte

Così inizia la nostra giornata in missione a Nhoma .

Dopo la messa la colazione ci dà il tempo di organizzarci poi via verso una nuova avventura .

Oggi si va a Chuluf una tabanca che sta nel mato accanto alla missione .

Sono 4/5 km eppure in questi pochi metri si precipita in mondi lontanissimi

Miseria e povertà si mescolano incredibilmente con gioia e umanità

Attraversiamo le cave di pietra dove uomini e donne spezzano le rocce rossastre e spezzano pure le loro schiene

Allontanarsi dalla missione vuol dire fare un viaggio nel tempo e ritrovarsi nell’età della pietra

Antichi altari animisti ,sguardi coriosi,vacche , porci ,galline ogni tanto qua e là   alberi come zampe d’elefante a vegliare sui villaggi

Arriviamo alla tabanca accolti dal solito branco di bambini

Parliamo con le donne .

Accanto alla moransa ( casa ) c’è una specie di pollaio fatto di mattoni crudi

Mi giro e … una donna vestita  con un lungo mantello nero è incappucciata mi si prostra ai piedi

Mai vista prima una cosa simile

Chiedo spiegazioni

Mi dicono che è prossima a sposarsi e prima di andare a vivere con suo marito deve essere rinchiusa non può mai uscire dalla sua piccola prigione , non può parlare con nessuno , deve tenero lo sguardo basso e solo una donna può comunicare con lei e nutrirla

Chiedo per quanto tempo

Mi dicono poco

Solo due mesi

Solo due mesi

L’aria frizzante del mattino verso le 11 svanisce e ci si ritrova in un forno a 40 gradi

Dopo pranzo si va a Bissau a fare la spesa

Pronti via ci si ritrova in mezzo a nuvole di polvere rossa

Prima destinazione ospedale militare

F.da una settimana ha la febbre alta meglio indagare un paio di esami e arriva la sentenza… malaria

Si abbandona il malarone e si passa al chinino .

Nel frattempo scena raccapricciante

Si apre la porta di un taxi una donna si scaraventa a terra urlando le è appena morto il figlio

Andiamo al mercato di Bandim una sorta di girone dantesco . Un apocalisse di miseria dove fumi odori sapori si mescolano con profumi di spezie e immondizia varia. Davanti a noi sfilano Tunk e carri armati russi con soldati in assetto di guerra ci ricordano che qui la democrazia è appesa a un filo e il futuro è piuttosto nebuloso

Andiamo a casa di Augusto preside della scuola che abbiamo costruito.

Per arrivare a casa sua si attraversano discariche di immondizie mescolate a mercati anzi direi … mercati d immondizia

Offriamo un paio di bibite a tutta la famiglia

Domanda “ dove butto la lattina ?”

La tengo in mano per un po’ di tempo poi la lascio scivolare in terra

Il figlio di Augusto la raccoglie va in centro alla strada e la ributta in terra

Non c’è alternativa

Qui si fa così

Il pic up delle suore è stra carico di materiale uscire da Bissau e’ un incubo

Mi volto verso una viuzza c’è un assembramento di persone volano calci e pugni

Hanno catturato un “ladron” e ora si fanno giustizia da sé

Usciamo dalla capitale avvolti da nuvole di polvere rossastra il sole sembra precipitare nella miseria umana

Mi ritrovo mano nella mano con il mio caro Augusto

Mi ritrovo a riflettere sul valore di una vita

Quanto vale la nostra vita ?

Quanto vale la vita di un piccolo bimbo Balanta ?

Mentre sorgono le stelle la nostra macchina viene inghiottita dal buio

Sento risuonare le parole delle suore che raccontano di tanti bambini scomparsi e ritrovati svuotati dei propri organi

Utilizzati come pezzi di ricambio delle nostre vite

Eppure se penso all’Africa alla Guinea “ mi scappa un sorriso “

Loro sono Gioia

Gioia incondizionata




Inaugurazione asilo a Cumare

 Un anno fa eravamo seduti sotto un mango a disegnare un’asilo

Essere qui oggi è un sogno, un sogno che si realizza .

Ma essere qui oggi è anche una grande responsabilità

Avere la certezza che le cose possono cambiare e’ una grande responsabilità .

La responsabilità e la consapevolezza che solo insieme possiamo sognare e di conseguenza creare un futuro migliore per chi verrà su questo meraviglioso e folle pianeta .

Solo noi siamo responsabili dei frutti che verranno .

A seconda dei semi che piantiamo

Se noi piantiamo i semi dell’invidia dell’ avarizia della violenza della guerra

Vi chiedo … quali frutti possiamo raccogliere ?

Se noi non mandiamo i nostri figli a scuola se noi sprechiamo il nostro cibo e i nostri soldi

Quali frutti possiamo raccogliere ?

Noi , solo noi in ogni nostra azione anche in quella più piccola è apparentemente insignificante siamo responsabili dei frutti che verranno per noi e per i nostri figli.

Nel nostro cuore c’è la capacità di riconoscere ogni piccolo seme

Scegliamo cosa piantare nella nostra vita e innaffiamolo con tutto il nostro amore .

 



Visita alla tabanca di Com

 Visita alla scuola di Com 

Quanto costa

Com e’ una piccola tabanca nel cuore del Mato

Circondata dalle risaie si affaccia sul canal Impernial in fronte a Bissau.

Com ha una nuova scuola frequentata da 180 bambini .

Da queste parti andare a scuola fa la differenza .

Sì perché andare a scuola non è “solo” imparare a leggere e a scrivere .

Andare a scuola è mangiare un piatto di riso e qualche verdura e se poi si è super fortunati in mezzo al riso può esserci qualche pezzetto di carne .

Qui i bimbi mangiano una sola volta al giorno e mangiano il cibo avanzato degli adulti.

La scuola di Com non ha la mensa questo è un problema. Domanda  secondo voi quanto costa un pasto ?

Vediamo se indovinate …

Immaginiamo una scuola di 200 bambini il costo al mese è di 200 euro + 50 euro per la cuoca

Ovvero il costo è di 15 euro a bambino per anno

1,25 euro al mese

0,041 euro al giorno

Tradotto un caffè al bar in Italia costa più di tutti i pranzi di un mese di un bimbo balanta .

Se tutto va bene

La tabanca di Com avrà la sua mensa




 


Gunal

 

Consegna del materiale scolastico nella scuola della tabanca di Gunal ( marzo 2025 )


Progetto sull'igiene alla scuola di Com